Aderisce alla campagna “Viva la Vita” anche l’associazione Progetto Alfa affiliata da anni al MODAVI Onlus ricordando quanto affermato recentemente da Papa Francesco:
“Intendo ribadire quanto già detto in altra occasione: no ad ogni tipo di droga. Ma per dire questo no, bisogna dire sì alla vita, sì all’amore, sì agli altri, sì all’educazione, sì allo sport, sì al lavoro, sì a più fonti di lavoro”.
Progetto Alfa-Qualiano organizza un “Derby per la Vita” per ribadire attraverso lo sport il suo NO deciso ad ogni tipo di droga ed il suo SI alla vita. Il Derby del cuore si svolgerà il 26 giugno a Qualiano presso il campo della Chiesa Maria S.S.Immacolata: a contendersi simbolicamente la vittoria per il si alla vita scenderanno in campo le squadre di Progetto Alfa e dell’Azione Cattolica locale. L’appuntamento è previsto per le ore 18.00. “Sui grandi temi che riguardano la vita e la sua difesa riteniamo sia fondamentale coinvolgere una grande istituzione come la Chiesa e dialogare con il mondo dell’associazionismo giovanile che trova in essa un punto di riferimento. Spesso i messaggi più importanti possono essere lanciati e compresi nei modi più semplici ed il sano divertimento sportivo può essere una valida occasione per invitare a non abbassare la guardia su una questione così delicata come l’abuso di droghe specialmente tra i giovani” queste le parole di Ilenia Giocondo responsabile di Progetto Alfa-Qualiano cui fanno da supporto quelle del Presidente dell’Associazione, Pasquale Antonio Riccio “Sin dalla nostra nascita ci siamo impegnati per l’affermazione della cultura della vita e momenti come questo ne sono il segno tangibile”. Apprezzamento per l’iniziativa da parte di Alessandro Sansoni – Vice Presidente Nazionale del Modavi “In tempi come questi è importante non abbassare la guardia sul consumo degli stupefacenti che purtroppo soprattutto tra i giovani risulta essere sempre più diffuso. Ribadire un no, chiaro e netto, alle droghe ed iniziare ad offrire ai giovani chiari punti di riferimento e messaggi positivi può essere una prima risposta per affrontare il problema senza banalizzarlo o lasciarlo ad approcci semplicistici”. Oltre ad Alessandro Sansoni e Pasquale Antonio Riccio alla manifestazione hanno già aderito con convinzione Don Francesco Martino, il sindaco di Qualiano Ludovico De Luca, l’ass. alle politiche sociali Francesco Odierno, l’ass. allo sport Venturino Cerqua, l’ass. alle politiche giovanili Valentina Biancaccio.